domenica 30 settembre 2012

La questione iraniana.

Nella consueta sessione annuale delle Nazioni Unite che vede al palazzo di vetro la confluenza dei capi di Governo di tutto il mondo, è scoppiata la questione iraniana o meglio la" minaccia"nucleare dell'Iran.
Ne ha parlato a chiare note il premier israeliano Netanyahu che si è dimostrato molto preoccupato per la strategia nuclesare iraniana che incombe su tutto il teatro medio orientale e non solo.
Non è stata una voce isolata e certamente la Casa Bianca ha risuonato sull'argomento, ma con alcuni "distinguo". Infatti a differenza di quanto sostengono le autorità israeliane, la minaccia nucleare non sarebbe imminente e pertanto vi sarebbe spazio per una fase di pressione diplomatica nei confronti dell'Ira,
E' indubbiamente una situazione molto delicata che investe anche l'Europa in cui molti Stati avrebbero rapporti commerciali con l'Iran.
Tra questi non sarebbe da meno l'Italia ( partner importante di Israele in collaborazioni importanti anche per la realizzazione di un satellite spia) che negli anni addietro attraverso sue industrie diede una mano all'Iran nello sviluppo della tecnologia spaziale, come fu ben messo in evidenza alcuni anni fa dall'emittente televisiva iraniana.



sabato 29 settembre 2012

Le primarie del PD e Matteo Renzi

Si avvicinano le primarie del PD nella massima confusione perché le regole del gioco sembrano lontane dall'essere definite.
Ma servono a qualcosa, tanto più dopo lo spariglio di Mario Monti che da New york ha fatto sapere che se gli dovesse essere richiesto, non sarebbe alieno dal presiedere un secondo mandato?. 
Cosa ben diversa dal candidarsi perché è già  senatore a vita,
Tornando alle primarie del PD rischiano di essere un esercizio inutile in cui la casta  o meglio la nomenclatura del PD si trova a dovere fronteggiare l'astro nascente di Matteo Renzi che per molti pecca  forse di presunzione, ma che comunque ha il coraggio di introdurre l'innovativo concetto per l'Italia di cambio generazionale.
Auguri a questo giovane sindaco di Firenze molto accreditato negli ambienti americani clintoniani e di ciui parlano autorevoli organi di stampa internazionali come Der Spiegel.
Speriamo che non resti stritolato dalle solite resistenze presenti nel PD.

Perché diario di bordo?

Si avvia la pubblicazione di un blog  in cui sono riportate notizie nazionali ed internazionali che, stando alla citazione di Proust, ci aiuta a comprendere  l'ambiente in cui ci troviamo con nuovi occhi.
Si aggiunge ovviamente un sintetico commento che riflette le mie opinioni personali
E' proprio un diario di bordo, intendendo per bordo la nave in cui ci troviamo che solca acque calme ed agitate e qualche volta procellose in cuisi mettono in evidenza fatti e notizie essenziali nazionali ed internazionali.